Clip del mese #023 (Ottobre 2009) – Elio e Le Storie Tese 2 Novembre 2009
Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Multimedia, Musica, Rubriche, Suoni , aggiungi un commentoVisto che proprio in questi giorni se ne escono con una nuova produzione, il clip dell’appena concluso mese di Ottobre lo dedico a Elio e Le Storie Tese. Una band che ha rappresentato uno dei miei primi veri “amori” musicali…e per l’occasione il clip rispolverato è di quelli etichettati come “storici”.
Strani traffici al confine italo-bulgaro…canzoni proibite, spionaggio e un ballo che pompa. E questo è il “Pipppero”…un ballo più umano, più vero…un ballo straniero, ma soprattutto sincero!
[ Elio e Le Storie Tese – Pipppero / Director: Riccardo Paoletti ]
(fonte: http://www.youtube.com/user/elioelestorietese)
Buona visione.
Aforisma #053 – “Transitions” 26 Ottobre 2009
Inviato da LukePet in : Aforismi, Canzoni, Musica, Rubriche, Verba Volant , aggiungi un commento“There will come a time in your life
when you will ask yourself a series of questions.
Am I happy with who I am?
Am I happy with the people around me?
Am I happy with what I’m doing?
Am I happy with the way my life is going?
Do I have a life or am I just living?”(tratto dal testo del brano “Transitions” degli Underground Resistance)
Quando musica ed immagini si fondono in una sola cosa 16 Ottobre 2009
Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Multimedia, Musica, Suoni , 1 commento finoraHo visto questo video spulciando le tante segnalazioni che arrivano dai miei amici su Facebook e ne sono rimasto immediatamente colpito…l’ho quindi condiviso ed ora lo pubblico anche qui sul blog perchè merita veramente tanto.
Si tratta di un montaggio di immagini su quel capolavoro di sinfonia (targata Muse) che risponde al nome di “Exogenesis”; per la precisione la terza parte, “Redemption”. Su YouTube è possibile visionare questo estasiante video, in cui la musica è accompagnata da una serie di contributi video che colpiscono dritti al cuore e ti fanno capire quanto sia bello, incantevole e complesso quell’insieme di esistenze che noi chiamiamo “terra”.
Faccio i miei più caldi complimenti a chi ha realizzato questa cosa perchè è veramente bellissima.
(fonte: http://www.youtube.com/user/Erato1379)
Buona visione.
Le 3 Canzoni Della Settimana #078 14 Ottobre 2009
Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Musica, Recensioni, Suoni , 1 commento finoraRoba fresca, roba originale, roba buona. Ancora tre pezzi dalla paternità puramente italiana, tre gruppi già in diverse occasioni citati su questo blog ed ancora una volta protagonisti di alcune produzioni da sottolineare.
1) Bud Spencer Blues Explosion – Mi Sento Come Se
Ci sono canzoni che ti iniettano energia come una scarica elettrica…e “Mi Sento Come Se” è proprio una scarica. Una chitarra suonata proprio come piace a me…influenze blues contaminate da tanto groove, note in rapida sequenza ed un riff micidiale. Dopo la già recensita cover di “Hey Boy Hey Girl” i Bud Spencer Blues Explosion tornano a conquistarmi con questo pezzo. Grandissimi. [ « on last.fm ]
2) Calibro 35 -Summertime Killer
Ho parlato di un concerto dei Calibro 35 poco tempo fa ed ora li rimetto in gioco per evidenziare il pezzo “Summertime Killer”; un rifacimento cresciuto da radici targate Bacalov e fiorito in una nuova e solida produzione con il marchio “C-35”. Il suono è curato nei minimi particolari e l’esecuzione si lascia apprezzare sotto ogni punto di vista…il gruppo milanese ci sa proprio fare. [ « on last.fm ]
3) Disco Drive – Move Along
“What’s wrong with you, people?”…il testo di “Move Along” rompe il silenzio con queste parole urlate in cassa e parte la musica. Il basso è protagonista, la batteria gli sta accanto e la chitarra ricopre il vuoto che manca. Il pezzo scorre via liscio e si lascia assorbire, il ritmo coinvolge pur rimanendo “controllato” e senza “esplosioni”…e la melodia della linea vocale è l’ingrediente segreto. [ « on last.fm ]
Buon ascolto.
Concerto Afterhours @ Rimini (26 Settembre 2009) 4 Ottobre 2009
Inviato da LukePet in : Artisti, Concerti, Musica, Recensioni, Suoni , aggiungi un commentoFino ad oggi, su questo blog, non si è mai visto un resoconto di un concerto degli Afterhours…tutto ciò mi fa rendere conto di quanto tempo sia passato dall’ultimo live del gruppo milanese che ho visto (visto che PolloSky esiste oramai da tre anni). Da quando è uscito l’album “I Milanesi Ammazzano Il Sabato” per un motivo o per l’altro non sono mai riuscito ad apprezzare le ultime produzioni nella loro veste live; l’attesa occasione è però arrivata Sabato 26 Settembre…gli After hanno infatti suonato al Velvet di Rimini e finalmente sono riuscito ad andarci.
Gli Afterhours sono uno di quei gruppi che ho apprezzato dal vivo più e più volte (non ricordo neanche bene quante) e rimanere a secco di concerti per circa tre anni aveva fatto lievitare in me un mix di curiosità/desiderio/nostalgia nel rivederli di nuovo sul palco. L’evento ha calamitato dentro la mia Multipla la “cerchia” di compagni con cui da sempre ho condiviso le emozioni delle trasferte concertare.
Alle 19 di Sabato 26 siamo già in viaggio verso Rimini; la tecnologia ci viene incontro a questo giro, in dotazione abbiamo un navigatore nuovo fiammante (acquistoni-tomtom-xl-iq-routes) che ci eviterà di perdere minuti preziosi tra strade sbagliate e richieste di indicazioni. Abbiamo quindi tutto sotto controllo e l’andata scorrerà via tutto d’un fiato.
Alle 21:05 il motore della Multipla viene spento…siamo giunti a destinazione. L’obiettivo primario ora è recuperare i biglietti di cui siamo sprovvisti, ci mettiamo quindi subito in fila alla cassa del locale; dopo qualche minuto la cassa viene attivata e sbrighiamo la faccenda in pochi istanti.
Con i biglietti tra le mani ed un sacco di fame nello stomaco, torniamo verso la macchina…è il momento della cena. Birretta, panino/pizza, patatine e tante chiacchiere…è così che viene consumata la “classica” cena pre-concerto. Placato il languore allo stomaco ci prepariamo ad entrare…l’abbigliamento si alleggerisce e le vesciche si svuotano…pronti.
Entriamo nel Velvet e mentre ci avviciniamo al palco udiamo in maniera sempre più decisa la musica e le parole di Stefano Edda Rampoldi (http://www.myspace.com/stefanoeddarampoldi), artista spalla della serata. Ci posizioniamo nelle retrovie (pronti ad avanzare quando ce ne sarà bisogno), nel frattempo lo stage di Rampoldi continua…vengo in particolar modo colpito dalla canzone il cui testo recita “mi sono perso mentre andavo all’IKEA”, canzone davvero interessante che, in un secondo momento, scoprirò chiamarsi “Fango di Dio”.
Il set di Stefano Rampoldi si conclude ed il palco viene sistemato per accogliere gli Afterhours…dopo pochi minuti eccoli calcare la scena. Come noto, la formazione ha subito qualche variazione…rispetto all’ultimo live da me visto non c’è più Enrico Gabrielli mentre, al violino, Dario Ciffo è stato sostituito da Rodrigo D’Erasmo. C’è sempre Giorgio Ciccarelli, c’è sempre Roberto Dell’Era, c’è sempre Giorgio Prette e, soprattutto, c’è sempre l’anima Manuel Agnelli.
Il live inizia ed è “Dentro Marilyn” a rompere il ghiaccio… Continua a leggere…
Clip del mese #022 (Settembre 2009) – Bob Dylan 30 Settembre 2009
Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Multimedia, Musica, Rubriche, Suoni , aggiungi un commentoDa un documentario girato sul tour che Bob Dylan fece nel 1965 in Inghilterra, arriva una delle clip più rilevanti della storia del rock. Un’idea che trova la sua genialità proprio per la sua semplicità…sono le parole ad essere le protagoniste, parole che arrivano da un blues veloce e diretto, parole che rimarcano il loro effetto sui bianchi cartelli che lo stesso Dylan sfoglia cavalcando il suo pezzo…un gesto che è rimasto negli annali.
[ Bob Dylan – Subterranean Homesick Blues / Director: D. A. Pennebaker ]
(fonte: http://www.youtube.com/user/carrythelight)
Buona visione.
Le 3 Canzoni Della Settimana #077 24 Settembre 2009
Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Musica, Recensioni, Suoni , aggiungi un commentoGrandi artisti internazionali e recenti produzioni da analizzare…queste sono le canzoni di questa settimana:
1) Muse – Exogenesis
“The Resistence” è un album talmente “aperto” che diventa difficile anche giudicarlo…a momenti pensi che forse i Bellamy & Co. abbiano esagerato nel permettersi tutte le divagazioni compositive che caratterizzano i brani, ma poi riascolti lo stesso pezzo due o tre volte, lo assorbi ed inizi a cogliere tutte le articolate sfumature. L’album si chiude con una vera e propria sinfonia dal nome “Exogenesis” ed è a quel punto che ti rendi realmente conto di quanto sia talentuosa la band inglese…la parte 1 della sinfonia è eccezionale (mi ricorda una colonna sonora di un film, ma ancora non riesco ad identificarla)…sta di fatto che tra scale, archi e note di pianoforte arriva un’ondata di brividi che si inietta dentro al corpo…fenomenale. [ « on last.fm ]
2) Arctic Monkeys – Potion Approaching
Altro disco di fresca uscita, altra band bella tosta, altro pezzo da sottolineare. Nonostante “Humbug” non abbia raccolto la valanga di consensi che ci si aspettava, l’album non è sicuramente da stroncare…si tratta di un lavoro più “maturo”, meno esplosivo dei precedenti lavori ma sicuramente ben costruito. “Potion Approaching” è un pezzo costruito sul consueto stile “Arctic”, con riff e giri di basso semplici ed efficaci, ma che porta con se un pizzico di nuove contaminazioni…in alcuni punti, specialmente nello special finale, riecheggiano anche i “The Doors”…un sound che non passa inosservato. [ « on last.fm ]
3) Depeche Mode – Miles Away/The Truth Is
L’uscita è un pò meno recente delle precedenti ma si parla sempre di un album che profuma di “nuovo”. La canzone è estratta direttamente da “Sound Of The Universe”…un brano accattivante dalla ritmica decisa e dalla cupa melodia. Stiamo parlando dei Depeche Mode e quindi il sound non può che essere fresco e rivestito dall’immancabile strato di raffinata elettronica. Non c’è da aggiungere altro…ma solo da ascoltare! [ « on last.fm ]
Buon ascolto.
Concerto Motel Connection @ Bologna (18 Settembre 2009) 21 Settembre 2009
Inviato da LukePet in : Artisti, Concerti, Musica, Recensioni, Suoni , 2 commentiSono un camionista mancato, ora ne sono certo. Eh si, perchè mi sa che non è proprio da tutti farsi (tra andata e ritorno) circa 6 ore di viaggio per vedersi un concerto…il tutto senza riposarsi un secondo e, soprattutto, dopo aver affrontato l’intera giornata lavorativa. La mia resistenza da guidatore oramai sembra pronta a sfidare tutte le autostrade d’Italia, proprio come fanno i maestri camionisti.
Ma raccontiamola questa trasferta.
Alle 17:15 di Venerdì 18 Settembre squilla il telefono dell’ufficio in cui lavoro…è un cliente, ha un problema. Proprio quello che non volevo sentire. Devo partire per Bologna e l’orario di partenza, sulla tabella di marcia, è fissato alle 17:45. Le assistenze ai clienti sono talmente imprevedibili che potrebbero distruggere in sol boccone tutto il programma previsto…quindi alzando la cornetta mi gioco il tutto per tutto. Rispondo, ascolto, capisco il problema…apro la tele-assistenza ed immedesimandomi nello Usain Bolt del computer metto a posto tutto in pochissimi minuti. Attacco la cornetta e scappo via. Incredibile, ma sono in perfetto orario!
Stasera all’Estragon suonano i Motel Connection…si va. I compagni di trasferta faranno il loro ingresso in macchina a tappe…c’è chi sale fin dall’inizio, chi viene raccolto a metà strada e chi si trova già nelle terre emiliane. La stazione di Bologna sarà il punto di incontro per tutti quanti…ma prima ci sono circa 250 Km da percorrere.
(fonte: http://www.casasonicamanagement.it)
Il viaggio di andata scorre liscio come l’olio tra chiacchiere, musica ed il sole calante…sono quasi le 21 quando raggiungiamo il centro di Bologna. Il McDonald’s vicino alla stazione viene scelto come riferimento per la rapida cena (non so quanti anni erano che non ci mangiavo e devo dire che non mi sono perso granché). Ad un certo punto della cena prendo la mia tracolla e con fare sinistro entro in bagno trattenendomi ben oltre il tempo necessario per un semplice bisogno…tutto ciò insospettisce il resto del gruppo che si domanda cosa stia facendo; l’arcano viene svelato appena uscito…in realtà stavo semplicemente lottando con le lenti a contatto.
Nel frattempo le birre sul tavolo sono arrivate agli sgoccioli…è il momento di tornare in macchina per raggiungere l’Estragon. Continua a leggere…
Concerto Bugo + Lombroso @ San Benedetto Del Tronto (8 Agosto 2009) – Maremoto Festival 7 Settembre 2009
Inviato da LukePet in : Artisti, Concerti, Musica, Recensioni, Suoni , aggiungi un commento8 Agosto 2009. La mia estate concertara, dopo aver assistito al live dei Calibro 35 in quel di Luglio, è caratterizzata da un altro evento. San Benedetto Del Tronto, Maremoto Festival (www.maremotofestival.it), Bugo + Lombroso…si va.
Anche a questo giro la location non è poi così distante da casa e quindi ci mettiamo in modalità “easy-trip” ed affrontiamo il tutto con la dovuta calma.
Mentre il sole si accinge a nascondersi dietro le colline, noi appoggiamo le nostre belle natiche sui sedili della macchina e partiamo in direzione San Benedetto. Idealmente ce la saremmo cavata con una trentina di minuti di percorso ma il traffico ci mette del suo ed il tempo si dilata un pò…ma non tanto da farci salire quell’ansia tipica di quando devi fare le cose in fretta, il margine a disposizione è ancora ampio.
Usciti dall’autostrada imbocchiamo il lungomare sanbenedettese affidandoci al nostro senso dell’orientamento per trovare il luogo del concerto. Andiamo avanti con la tipica insicurezza di chi pensa di aver preso la strada sbagliata…ma non è così. E’ il buon Vega infatti che, tra una palma e l’altra, scorge qualcosa che somiglia molto ad un palco. Frenata-perlustrazione-conferma…è la location del Maremoto Festival.
Parcheggiamo in un’area poco distante, giusto il tempo di dotarsi di panino con porchetta per cenare e dopo pochi minuti siamo già nei pressi del palco.
Continua a leggere…