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Linux, Windows e le installazioni via USB 23 Novembre 2010

Inviato da LukePet in : Chicche, Informatica, Linux, Software, Soluzioni, Windows , aggiungi un commento

Piccolo promemoria.

Capita a volte di fare assistenze ad amici con il PC impossibilitato nel leggere cd/dvd…vuoi perché il lettore è stato messo ko in seguito ad uno scatto di nervosismo (è successo anche questo), vuoi perché il lettore non ne vuole sapere di leggere alcuni supporti, vuoi perché essendo un netbook non ce l’ha proprio.

Ecco, in questi casi, per affrontare una bella formattazione o tentare insperati recuperi dati, riuscire a fare il boot del sistema operativo (Windows o Linux che sia) per accedere alla console di ripristino o per reinstallare il sistema operativo, sarebbe cosa assai gradita.

Non rimane quindi che affidarci alla cara porta USB.

Che il boot per l’installazione del sistema operativo si possa fare via USB non è di certo una novità, ma volevo giusto appuntare in questo post un paio di link a dei tools che possono tornare utili in queste situazioni. Eccoli:

  • Windows 7
    http://store.microsoft.com/help/iso-tool
    Tool che consente di riversare l’immagine ISO del dvd di installazione di Windows 7 direttamente su una pendrive…testato recentemente e ben funzionante; unica precauzione: serve una penna USB con capacità maggiore di 4GB
  • Linux
    http://unetbootin.sourceforge.net
    Stessa identica cosa ma per le distribuzioni Linux, selezionate l’ISO, selezionate l’unità della vostra pennetta USB e via

A futura memoria.

Terratec Grabster AV 150 MX & dropped frames…non chiedetemi perchè ma così funziona meglio 27 Settembre 2010

Inviato da LukePet in : Chicche, Informatica, Periferiche, Soluzioni, Tecnologia , 1 commento finora

Chicca volante per tutti i possessori dell’aggeggio sottostante…

La Terratec Grabster AV 150 MX altro non è che una scheda esterna per acquisire in formato digitale i segnali video analogici…quindi se avete delle VHS da riversare dentro il vostro hard disk, questo oggetto potrebbe tornarvi utile. Essendo un prodotto abbastanza entry-level, il dispositivo si basa su una codifica software, il che significa che molto dipende anche dalle prestazioni del vostro pc.

Detto ciò, smanettando e facendo le mie belle prove ho scoperto che l’affidabilità dell’acquisizione cambia parecchio a seconda del modo in cui si utilizza la scheda. Ho fatto una serie di prove utilizzando il software “MAGIX Movies on DVD TerraTec Edition” (fornito con la scheda stessa), su un sistema operativo Windows 7 a 64 bit, appurando un comportamento piuttosto curioso del processo di acquisizione…ora mi spiego meglio.

Inizialmente io facevo così: avviavo il “MAGIX Movies”, spingevo play sul nastro nel videoregistratore e lo mettevo subito in pausa…successivamente schiacciavo “rec” nella schermata del software di acquisizione (il bottone rosso qui sotto) e rimettevo il nastro in play. Continua a leggere…

Editing di file Mkv…merge, demux, mux, delay e quant’altro 4 Febbraio 2010

Inviato da LukePet in : Chicche, Informatica, Linux, Multimedia, Prodotti, Software, Soluzioni, Windows , aggiungi un commento

Chicca volante.

Se vi capitasse di avere a che fare con qualche file MKV dall’audio leggermente sfasato ed aveste bisogno di un tool in grado di fare, in modo rapido e semplice, il demux/mux della traccia video e di quella audio (con le opportune modifiche al delay settate), allora il mio caldo consiglio è di utilizzare MKVToolnix.

E’ ciò di cui avevo bisogno stasera e questo bel programmino è stata la mia salvezza. Il software è quasi banale da usare, caricate il file, settate tutte le vostre cosine e poi lo salvate in un nuovo file. Fatto.

Questo è il link per scaricarlo: http://www.bunkus.org/videotools/mkvtoolnix/index.html.

Dato che ci sono, posto pure un’altra piccola nozione utile da conoscere quando si ha a che fare con i ritardi dell’audio e/o dei sottotitoli. Se utilizzate VLC (www.videolan.org/vlc) come player potete agire in tempo reale sui delay del file che state riproducendo, vi basta conoscere le giuste short-key:

  • premendo h aumenterete il ritardo dei sottotitoli
  • premendo g ridurrete il ritardo dei sottotitoli
  • premendo k aumenterete il ritardo della traccia audio
  • premendo j ridurrete il ritardo della traccia audio

Chiaramente tutto ciò non vale solo per i file mkv, ma per ogni tipo di file video che state riproducendo…e questo potrebbe evitarvi di dover rielaborare il file sfasato.

Penso di aver detto tutto…buona notte.

Firefox: FF & Facebook Chat…pace fatta 8 Gennaio 2010

Inviato da LukePet in : Chicche, Firefox, Informatica, Internet, Siti, Software, Soluzioni, Web , 2 commenti

Chicca volante.

Fino a qualche giorno fa ho convissuto con un innocuo, ma fastidiosissimo, problema con la chat di Facebook.

Ogni volta che ricevevo un messaggio con la pagina di Facebook aperta in Firefox mi imbattevo in una incomprensibile notifica che richiedeva l’installazione del plugin Apple QuickTime. Una stranezza su cui ho sorvolato per parecchio tempo ma che sotto sotto mi dava sempre più fastidio.

All’inizio ho erroneamente dato la colpa a Digsby (passo-a-digsby), che alla fine non c’entrava niente…poi, all’ennesima notifica di installazione del plugin “misterioso”, ho deciso di affrontare la questione di petto ed ho dedicato 5 minuti del mio prezioso (si fa per dire) tempo alla ricerca di una soluzione.

E’ venuto fuori che non sono stato il solo ad aver avuto questa noia e, tra le varie discussioni spulciate, la soluzione (in realtà più “workaround” che una soluzione) emersa si è dimostrata di una semplicità impensabile. Ebbene, per non aver più a che fare con quella seccante notifica visualizzata ad ogni messaggio che arriva dalla chat di Facebook non bisogna far altro che disabilitare l’opzione “Attiva suono per i nuovi messaggi”. Non chiedetemi perchè, ma è così.

FaceBookChat

Ora lo sapete, quindi se capitasse anche a voi…sapete come agire!

Filtrare file e directory nei trasferimenti con FileZilla 4 Novembre 2009

Inviato da LukePet in : Chicche, Guide, Informatica, Internet, Linux, Software, Soluzioni, Windows , 6 commenti

Altra chicca volante…

E’ una cosa che ho scoperto e sperimentato pochi giorni fa, una sciocchezza di quelle che si ignorano con insana sufficienza e poi quando si svelano ti mettono un pizzico di beata soddisfazione.

In pratica ho scoperto che durante i trasferimenti via FTP con FileZilla c’è la possibilità di impostare dei filtri per evitare che vengano presi in considerazione file e cartelle non necessarie…e questa feature (ndr. disponibile dalla versione 3 del client) mi è stata parecchio utile. Dovevo tirare giù un sito evitando che venissero considerati tutti i files residenti nella directory di cache, mi è venuto così il sospetto che ci fosse un qualche modo per gestire questa esigenza…e non mi sbagliavo.

E’ bastato esplorare con un pò più di attenzione la toolbar di FileZilla per scoprire che esiste un settaggio apposito per filtrare i trasferimenti.

Ora, senza che mi stia a dilungare in superflue spiegazioni, vi posto un contributo visivo che più essenziale non si può:
FiltriFileZilla

(cliccate sull’immagine per vederla ingrandita)

Più chiaro di così non potevo essere…passo e chiudo.

Memorizzare la posizione delle icone sul Desktop 6 Ottobre 2009

Inviato da LukePet in : Chicche, Informatica, Prodotti, Software, Soluzioni, Windows , 1 commento finora

Chicca volante.

Probabilmente questa utility la trovate recensita in molti altri blog ma, visto che in questi giorni si è dimostrata un vero toccasana per combattere le mie “noie da pc”, la metto in evidenza anche qui.

In pratica per alcuni motivi (che non sto qui a spiegarvi) ultimamente mi capita di utilizzare la mia postazione di lavoro in desktop remoto da altre macchine…i vari cambi di risoluzione a cui sottopongo di volta in volta il desktop finisco sempre per incasinarmi tutte le icone che minuziosamente e con molto amore avevo disposto.

Una volta…ok. Seconda volta…e vabbè, lasciamo passare. Terza volta…adesso basta!

Stanco di questo fastidioso inconveniente mi sono messo rapidamente alla ricerca di una utility che mi venisse in soccorso…ed ho trovato un fedele alleato in DesktopOK.

DesktopOK

Niente di più banale…si tratta di un semplicissimo e leggero programmino che consente agevolmente di salvare le posizioni delle icone, per poi ripristinarle quando ce ne sarà bisogno.

Efficiente ed efficace, se mai vi servisse lo trovate a questo indirizzo: http://www.softwareok.com/?seite=Software/DesktopOK.

Firefox: Quando il panda non carica tutti componenti aggiuntivi al primo avvio 11 Settembre 2009

Inviato da LukePet in : Chicche, Firefox, Informatica, Internet, Prodotti, Software, Soluzioni , aggiungi un commento

firefox_35_thumb[6]Da quando ho installato Firefox 3.5 ho avuto a che fare con un piccolo problema le cui cause mi sono tuttora ignote.

Nulla di tragico, in realtà il problema non aveva alcun effetto compromettente ma il fastidio che induceva non era poi così minimo. La situazione era questa: ogni volta che avviavo il browser per la prima volta (dopo il caricamento del sistema) una serie di estensioni tra quelle che ho installato rimanevano disabilitate senza motivo alcuno; a questo punto ero costretto ad aprire la finestra di gestione dei componenti aggiuntivi lanciare una ricerca degli aggiornamenti e poi riavviare il browser…ed a questo punto mi ritrovavo tutti i componenti caricati correttamente. Ma fare questa semplice operazione ogni volta iniziava un pò ad infastidirmi…così mi sono messo in cerca di una possibile soluzione.

Ho fatto qualche ricerca sul web ed è venuto fuori che il problema, se pur raro, non è del tutto isolato. Alcuni utenti in qualche forum hanno riscontrato lo stesso mio comportamento…questo link lo testimonia: http://forum.mozillaitalia.org/index.php?topic=40330.0

Ho provato, come suggerito nella discussione, a creare un nuovo profilo ma il problema è rimasto. Quale possa essere la causa di tutto ciò non è proprio facile capirlo…forse qualche incompatibilità con specifiche configurazioni di sistema o, addirittura, con specifiche versioni del sistema operativo (io, ad esempio, l’ho riscontrato con Vista 64) oppure, semplicemente, un bug della versione 3.5. Bo, per il momento rimane un mistero.

A questo punto mi sono adoperato per aggirare il malfunzionamento…ed ho trovato la soluzione.

Sono ricorso al buon vecchio metodo (se pur “pericoloso”) di disabilitare il controllo di compatibilità delle estensioni…disattivandolo il problema è scomparso e mi sono ritrovato le estensioni tutte belle attive anche al primo avvio.

Ora, per chi si trovasse nella mia stessa situazione (mi auguro per voi di no) riporto i passi da seguire per disabilitare il controllo di compatibilità su Firefox 3.5:

  • andate nella barra degli indirizzi e digitate about:config (vi ritroverete davanti la lista dei parametri di configurazione del browser)
  • cliccate con il destro del mouse e dal menu contestuale selezionate Nuovo -> Booleano
  • si aprirà la finestra per la creazione di un nuovo parametro di configurazione, inserite come nome extensions.checkCompatibility ed impostate il valore a false
  • a questo punto riavviate il browser ed il gioco è fatto…al riavvio il controllo di compatibilità delle estensioni risulterà disabilitato

Dovrete giusto fare un pò più di attenzione quando installate nuovi componenti assicurandovi che siano compatibili con la versione del browser, ma per il resto, il fastidioso problema delle estensioni disattivate non si presenterà più (perlomeno così è stato per me).

E’ tutto…alla prossima “assistenza”.

WordPress: modificare la modalità di invio delle mail 12 Maggio 2009

Inviato da LukePet in : Chicche, Informatica, Internet, Prodotti, Software, Soluzioni, Sviluppo, Web , aggiungi un commento

Negli ultimi giorni mi sono trovato ad affrontare un altro piccolo ostacolo nella gestione di un blog WordPress (non questo) che sto curando per conto terzi.

Il problema era questo: avevo installato il plugin Subscribe2 (http://subscribe2.wordpress.com) per la gestione della newsletter e riscontravo dei messaggi di errore quando andavo a testare l’invio delle mail per la conferma delle iscrizioni.

In pratica, ad ogni tentativo di iscrizione, ritornava questo alert:

“Sorry, there seems to be an error on the server. Please try again later.”
(tradotto italiano: “Siamo spiacenti, sembra esserci un errore sul server. Riprovare più tardi.”)

Il problema era presumibilmente legato alla procedura di invio delle e-mail dal sito. Dopo qualche ricerca in rete ho trovato la conferma; sul sito ufficiale del plugin, in risposta ad un quesito su questo problema, l’autore dice: “Subscribe2 uses PHPMailer that is built in to WordPress. When an attempt is made to send an email success or failure is reported back to the calling function. In your case the PHPMailer function is reporting failure. You need to check with your host provider why this is happening as it is a server issue.”

In pratica questo genere di malfunzionamento è causato da qualche restrizione del server che impedisce l’invio delle e-mail utilizzando la modalità di default del PHPMailer (cioè la modalità Sendmail). Continua a leggere…

WordPress: pubblicare i post di una specifica categoria in una pagina dedicata 4 Maggio 2009

Inviato da LukePet in : Chicche, Guide, Informatica, Prodotti, Software, Soluzioni, Sviluppo, Tutorial, Web , 154 commenti

Proprio ieri mi sono cimentato in una piccola personalizzazione per un blog WordPress che sto gestendo; niente di particolare, avevo giusto un’esigenza di impostazione e sono riuscito a soddisfarla.

Vi spiego meglio.

In pratica dovevo creare una sezione dedicata in cui visualizzare tutti i post che rientravano in una specifica categoria. Niente di insormontabile insomma, mi è bastata qualche piccola ricerca per individuare la soluzione; ma visto che gran parte delle info che ho trovato sono in inglese, riporto qui la descrizione dei passi in italiano; così, semmai qualcuno ne avesse bisogno, ha tutto scritto per bene.

Dunque, prima di tutto vi segnalo il link che mi ha fatto da guida, eccolo qua: http://codex.wordpress.org/Template_Tags/query_posts.

E questi sono i passi da seguire per implementare questa piccola personalizzazione:

1. Andate sul vostro database WordPress ed individuate l’ID della categoria che vi interessa gestire in un’altra pagina. La tabella cui dovete far riferimento è wp_terms (da cui dovete individuare il term_id); se si tratta di una nuova categoria naturalmente dovete prima crearla e poi consultare la tabella.

2. Ora dovete andare nel vostro tema e creare un template per la nuova pagina che raccoglierà i post.

Ecco come fare… Continua a leggere…