Le 3 Canzoni Della Settimana #051 12 Settembre 2008
Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Multimedia, Musica, Recensioni, Rubriche, Suoni , aggiungi un commentoUn tocco un pò più pensante per le canzoni in evidenza questa settimana, ecco tre pezzi decisamente tosti…
1) System Of A Down – Aerials
Linee di basso, cupi arpeggi, archi…e la voce piena di impeto. “Aerials” è una delle canzoni più conosciute dei System Of A Down, un brano d’impatto che al solo ascolto investe la mente ed inietta quel sottile senso di inquietudine che non fa mai male (e che aiuta a comprendere meglio la realtà). Se poi non sapete nemmeno chi sono i System Of A Down, allora c’è un pò da preoccuparsi.
2) Queen Of The Stone Age – Song For The Dead
Un attacco fenomenale…un loop in distorsione dove la batteria è protagonista e poi si decolla. Fraseggi di chitarra che spezzano una linea vocale turbata e penetrante…e poi immancabile lo spazio dedicato all’assolo che conduce ad una coda rapida e frenetica che esplode nel finale. Decisamente un “pezzone”.
3) A Perfect Circle – Imagine
Se Lennon aveva incantato tutti con la sua “Imagine”, i Perfect Circle con questa rivisitazione del brano hanno dato nuova vita alla melodia. L’arrangiamento diventa più cupo e la canzone acquista un carattere decisamente più “tenebroso”…il tutto è accompagnato da un clip ad hoc (http://www.youtube.com/watch?v=wdybbBXDlOc) che completa l’opera.
Buon ascolto.
Blogfest 2008 10 Settembre 2008
Inviato da LukePet in : Chiacchiere, Curiosità, Informatica, Internet, Siti, Web , aggiungi un commentoNon c’è niente da fare…i blog oramai sono una realtà chiaramente affermata, un fenomeno che sta lasciando decisamente il segno. La comunicazione, la divulgazione di conoscenze, la multimedialità…sono tutti ingredienti di una struttura che permette ad ogni persona, intenzionata a stabilire un contatto con il mondo, di esprimere le proprie capacità, le proprie passioni…i propri pensieri.
Perchè ho fatto tutto questo preambolo?…Semplice, per introdurre una tre giorni di eventi che si terrà a Riva Del Garda dal prossimo 13 Settembre.
Parlo della BlogFest 2008.
Si tratta di una festa interamente dedicata al mondo di Internet…tre giorni di iniziative tra approfondimenti, dibattiti e svago. Vi riporto qualche riga che introduce l’evento…
“Il 12, 13 e 14 Settembre 2008 a Riva del Garda si terrà la prima BlogFest italiana: un evento che riunirà in un unico posto, per la prima volta, tutto ciò che in Italia gravita attorno alla rete, con particolare riguardo ai blog, al social networking e alle community…saranno tre giorni nei quali la Rete si radunerà per raccontarsi ed essere raccontata da chi la frequenta…tra gli appuntamenti: conferenze, dibattiti, installazioni, presentazioni, concerti, premiazioni, giochi e qualsiasi altro tipo di evento la rete sia in grado di suggerire”.
Diciamo che queste poche parole rendono bene l’idea. Purtroppo Riva Del Garda per me non è proprio dietro l’angolo altrimenti avrei partecipato con molto interesse all’iniziativa…anche perchè si parla di un mondo di cui oramai faccio parte in pieno (o almeno ci provo!).
Ok, se vi ho incuriosito abbastanza e volete saperne di più sulla BlogFest vi invito a visitare il seguente sito: http://www.blogfest.it (probabilmente i linuxiani più fedeli storceranno un pò il naso vedendo che l’evento è supportato da Microsoft ma non si può di certo avere tutto dalla vita :) )
Un’ultima cosa…visto che si parla di blog e sempre bene ricordarsi le origini di questo fenomeno e quindi ecco il link wikipedia da sbirciare per un piccolo ripasso: http://it.wikipedia.org/wiki/Blog.
Direi che per oggi abbiamo legittimato a sufficienza l’importanza del web…non mi resta che dire: buon “lavoro” a tutti i blogger!
Aforisma #029 – "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" 9 Settembre 2008
Inviato da LukePet in : Aforismi, Rubriche, Verba Volant , aggiungi un commento“Sotto ogni criminale può nascondersi un sovversivo;
sotto ogni sovversivo può nascondersi un criminale.
Nella città che ci è stata affidata in custodia, sovversivi e criminali hanno già steso i loro fili invisibili che spetta a noi di recidere. Che differenza passa tra una banda di rapinatori che assaltano un istituto bancario e la sovversione organizzata, istituzionalizzata, legalizzata? Nessuna.
Le due azioni tendono allo stesso obiettivo, sia pure con mezzi diversi,
e cioè al rovesciamento dell’attuale ordine sociale.
Seimila prostitute schedate.
Un aumento del 20% di scioperi e di occupazioni di edifici pubblici e privati.
Duemila case d’appuntamento accertate.
In un anno trenta attentati dimostrativi contro la proprietà dello stato.
Duecento stupri in un anno.
Cinquantamila studenti delle scuole medie in corteo per le vie delle città.
Un aumento del 30% delle rapine e degli assalti alle banche.
Diecimila schedati in più fra le file dei sovversivi.
Seicento omosessuali schedati.
Più di settanta gruppi di giovani sovversivi che agiscono al di fuori dei limiti parlamentari.
Un aumento del 50% delle bancarotte fraudolente e dei protesti cambiari.
Un numero indescrivibile di riviste politiche che invitano alla rivolta.
Street Art 6 Settembre 2008
Inviato da LukePet in : Chiacchiere, Curiosità, Siti , 1 commento finoraPrendo spunto da un commento che ho scritto qualche tempo fa sul sito dell’associazione culturale di cui faccio parte e vi parlo, anche su questo blog, di una forma d’arte che mi affascina parecchio. Vi segnalerò alcuni link a riguardo che secondo me vale assolutamente la pena visitare (ultimamente mi trovo a cliccarli sempre più frequentemente).
Partiamo da una definizione…così entriamo subito in tema.
“La Street Art è il nome dato dai media di diffusione di massa atto a comprendere quelle forme di arti che si manifestino in luoghi pubblici, spesso illegalmente, nelle tecniche più disparate: spray, sticker art, stencil, proiezioni video, sculture ecc…Ogni artista che pratica Street Art ha le proprie motivazioni personali, che possono essere molto varie. Alcuni la praticano come forma di sovversione, di critica o come tentativo di abolire la proprietà privata, rivendicando le strade e le piazze; altri più semplicemente vedono le città come un posto in cui poter esporre le proprie creazioni e in cui esprimere la propria arte. La Street Art offre infatti la possibilità di avere un pubblico vastissimo, spesso molto maggiore di quello di una tradizionale galleria d’arte.” (da Wikipedia)
Bene, direi che il concetto è chiaro. Si parla di Street Art; a questo punto vi segnalo tre indirizzi…sono i siti di tre tra gli esponenti più conosciuti di questa forma d’arte. (altro…)
Clip del mese #010 (Agosto 2008) – Subsonica 4 Settembre 2008
Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Multimedia, Musica, Rubriche, Suoni , aggiungi un commentoEro talmente preso dai miei regali di laurea, che mi sono dimenticato di segnalare il clip del mese di Agosto! Rimediamo subito.
Musica che si trasforma in vibrazioni, luci e gesti…un clip nato dalla nobile idea di sperimentare una produzione che potesse consentire la fruizione di una canzone anche ad un pubblico non udente. Nel 2000 i Subsonica ci hanno provato e questo è stato il risultato:
[ Subsonica – Discolabirinto / Director: Luca Pastore ]
(fonte: http://www.youtube.com/user/SubsonicaNinja)
Buona visione.
Le 3 Canzoni Della Settimana #050 2 Settembre 2008
Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Musica, Recensioni, Rubriche, Suoni , 1 commento finoraE con queste tre siamo arrivati a ben 150 canzoni segnalate su questo bel blogghetto…vediamole subito:
1) Linea 77 – La Nuova Musica Italiana
Una potente ed ironica marcia sul mondo della musica…forse la definizione non rende molto l’idea ma ci si avvicina. La chitarra in palm muting che accompagna tutta la strofa, si arriva così ad un grintoso ritornello che si insedia nella mente in pochissimi istanti. Forse un pezzo un pò insolito per lo stile dei Linea 77, ma sicuramente ben riuscito.
2) Caparezza – Ilaria Condizionata
Se la canzone dei Linea 77 viaggiava su un binario di leggera ironia, adesso con questo brano di Caparezza il livello di sarcasmo si alza decisamente. Unire parole intelligenti a musiche di ogni genere è ciò che Caparezza riesce a fare perfettamente…il testo incisivo di questo pezzo è accompagnato da un sound rockeggiante che si articola su un riff energico e tagliente. Da ascoltare.
3) Swim – Io E Rodo Al Bar
Questo brano è micidiale. L’ho ascoltato una mattina mentre facevo colazione e mi è rimasto in mente per tutto il giorno…dire che è orecchiabile è poco. In questa canzone l’ironia sposa la demenzialità per dar vita ad un rap elettronico dal testo assai curioso e dannatamente coinvolgente. Vi assicuro che dopo l’ascolto andrete in giro canticchiando “paparapapaaa-papapapapapaaa”.
Buon ascolto.
No proprio no 1 Settembre 2008
Inviato da LukePet in : Poesia, Verba Volant , 2 commentiNO PROPRIO NO
Parole dai tuoi occhi che mi rendevano importante,
ma poi al muro mi hai schiacciato come un insetto insignificante.
L’inchiostro indelebile scrisse che tornare indietro non potevo più,
iterativamente la tua presenza mi scagliava sempre più giù.
Non voglio più sapere cosa avevi lì per me,
ho abbandonato tutto senza un vero perché.
Ho ricercato i resti di chi ho trascurato per te
e ricostruito l’affetto che da sempre vegliava su di me.
E il rifugio che ti offrivo nel momento del disagio
ora è smantellato ma ancora pulsa come il presagio
per le future circostanze che dovrai affrontare
stavolta è più difficile senza nessuno che ti può aiutare.
Padrona dei dipendenti passatempo che con lo sguardo assumi,
vittime di un contratto a tempo determinato che di nascosto irride,
ma poi eccoti dispersa nel libero mercato della vita mentre ti consumi,
assaggiando gli schiaffi scatenati da una presunzione che uccide.
No proprio no, il tuo sguardo non lo posso dimenticare
di quando ti sei accorta che eri tu a precipitare.
La prospettiva avevi sbagliato e non potevi pensare
che non eri più l’asse dove l’interesse continuava a girare.
Martire della stessa attenzione che non riesci più ad attirare,
inquieta per una situazione che proprio non vuoi accettare.
Ma se invece di offenderti imparassi a rispettare?
Forse non lo sai ma anche tu lo devi fare.
