Questa Chiesa mi preoccupa…ora però non dite che sono un terrorista! 3 Maggio 2007
Inviato da LukePet in : Chiacchiere , trackbackPrendo spunto dalle recenti polemiche nate in seguito ad alcune dichiarazioni fatte sul palco del concerto del primo maggio a Roma per fare alcune riflessioni.
Faccio una premessa…..io e la Chiesa siamo due mondi completamente distinti, sono cresciuto con un’educazione estremamente laica, non ho partecipato a dottrine di nessun tipo, non ho fatto la comunione, non ho fatto la cresima….sono ateo? non direi….perchè la cosidetta “fede” ce l’ho e come! Me ne accorgo ogni qual volta ho delle difficoltà e dentro di me prego che vada tutto a buon fine, me ne accorgo nei momenti di dolore, me ne accorgo nei momenti in cui ringrazio il cielo….insomma ce l’ho e non provate a negarlo. Il fatto però è questo: io non mi sento legato ad alcun tipo di religione e sinceramente non ne sento il bisogno. Credo che ci sia qualcosa lassù di inspiegabile, credo che ci sia qualcosa che possa rispondere a tutte le domande epocali che spesso mi faccio…..credo! come tutti io credo!
Detto questo vi espongo una piccola riflessione….
Penso di essere una persona dalla mentalità aperta, pronta ad ascoltare le idee di tutti ma a volte mi rendo conto che accadono delle cose che turbano il buon senso su cui baso i miei ragionamenti ed è ciò che è accaduto in questi giorni. Sul palco del primo maggio sono stati lanciati dei messaggi e delle critiche (non solo rivolte alla Chiesa), per esempio c’è stata una critica diretta a chi va diffondendo slogan contro il mestiere del Carabiniere (ma questo le tv si sono dimenticate di dirlo…chissà come mai) e c’è stata una critica ad alcune scelte della Chiesa.
Che tipo di critiche? Credo delle critiche dettate più dal fatto che spesso si rimane un pò sconcertati da una umanità che sarebbe lecito aspettarsi da una istituzione così profonda ma che invece non si vede. La rigidità con cui spesso vengono prese certe posizioni mi preoccupa, l’ipocrisia di chi spesso si fa paladino di principi che non gli appartengono mi preoccupa.
Perchè non amo le religioni? Perchè trovo che spesso inculchino dei comportamenti ai limiti del “fanatismo” che paradossalmente possono portare a delle divisioni inaccettabili….le guerre di religione, gente che brucia foto e delira per motivi difficili da comprendere (vedi lo scandalo Richard Gere a Nuova Dehli)….insomma secondo la mia piccola opinone le istituzioni religiose dovrebbero rivedere il modo di diffondere le loro dottrine adottando un sistema che si basi di più sul valore dei principi e non sulla definizione di regole (spesso troppo rigide). La gente ha bisogno di credere ma ciò non significa che il credo debba per forza essere vincolato a delle pratiche rigide e non sempre opportune.
Detto questo, ritorniamo alla polemica di ieri….ciò che mi ha irritato sono state le parole pesanti, troppo pesanti, con cui si è risposto alle critiche. Terrorismo! ma vi siete bevuti il cervello? (detto con il massimo rispetto)….a delle critiche si risponde argomentando i perchè di certe scelte e non sollevando un polverone e sentenziando l’opinione altrui. Questa è l’umanità di un’instituzione che dovrebbe essere attenta al rispetto dei principi più genuini che guidano la nostra società?….ma forse la mia è un’opinione di un povero Cristo che non sa quello che dice. Non so, ma a me sembra così palese che quando c’è una critica la cosa più intelligente da fare sia analizzarla per valutare le regioni di chi la fa, per poi respingerla o magari accettarla che forse qualcosa di sensato c’è….no ma forse sono uno stupido, le cose non funzionano così.
In conclusione dico solo che trovo piuttosto fastidioso che ci sia qualcosa che non possa essere criticato, che sia intoccabile, a cui non si possa dire di aver sbagliato….se succede questo significa che hai troppo potere….e questo un pò mi preoccupa.
Adesso però non dite che sono un terrorista.
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