Web, Sicurezza & Privacy…qualche piccola precauzione 10 Giugno 2011
Inviato da LukePet in : Chicche, Documenti, Firefox, Guide, Informatica, Internet, Software, Web, Windows , 3 commentiL’argomento privacy è sempre delicato da affrontare quando si parla di web…un paio di mesi fa ha fatto parecchio discutere una puntata di Report in cui si parlava del web e dei rischi per i dati e per la riservatezza dell’utente. Diciamo che in quell’occasione, secondo il mio modesto parere, Report affrontò la questione con toni un po’ troppo allarmistici…ma l’argomento è piuttosto complesso e di certo non è facile esprimere un giudizio a riguardo…ma ora non è di questo che voglio parlare.
Prendendo spunto da questa tematica così sensibile, volevo invece mettere nero su bianco alcune semplici precauzioni utili da seguire per sentici un po’ più sicuri quando ci immergiamo nei meandri di Internet…quindi, per la serie “forse non tutti sanno che”, ecco il mio bell’elenco di regole da seguire:
1 – TENERE IL PROPRIO ACCOUNT GOOGLE SOTTO CONTROLLO!
Se siete registrati a Google potete monitorare tutti i servizi e le attività collegate al vostro account andando su www.google.com/dashboard. Qui troverete un elenco dei servizi a voi associati e potete controllare il tutto con immediatezza, in particolare troverete una sezione denominata “Cronologia web“, disattivandola eviterete che Google tenga traccia di tutte le ricerche fatte con il vostro account…sapevatelo.
2 – UTILIZZARE HTTPS!
L’utilizzo del protocollo HTTPS garantisce un ottimo livello di sicurezza negli scambi di dati via web; generalmente viene sfruttato nelle transazioni in cui sono in gioco dati sensibili, ma è anche supportato ed abilitabile in molti dei servizi più popolari della rete (giusto per star sicuri che qualche malintenzionato non sniffi password o informazioni riservate), ecco qualche esempio:
- GMail: per abilitarlo vi basta andare nelle impostazioni generali e nella sezione “Connessione browser” selezionare la voce “Usa sempre https”
- Facebook: per abilitarlo basta andare nelle impostazioni del vostro account e nella sezione “Protezione dell’account” spuntare la voce “Naviga su Facebook con una connessione protetta (https), quando possibile”
- Twitter: per abilitarlo basta spuntare la voce “Usa sempre https” nelle impostazioni dell’account
3 – SFRUTTARE AL MEGLIO IL PROPRIO BROWSER! Continua a leggere…
Visual Studio: documentare il proprio codice sorgente 26 Maggio 2010
Inviato da LukePet in : Chicche, Documenti, Guide, Informatica, Prodotti, Software, Sviluppo, Tecnologia, Tutorial, Windows , 1 commento finoraEcco un altro post che attraversa il versante più “tecnico” dei contenuti di questo blog. Dopo averne già parlato poco tempo fa, torno ad affrontare l’argomento Visual Studio…e per la precisione: “Visual Studio & documentazione del codice”.
Qualche settimana fa mi sono deciso a produrre un po’ di documentazione tecnica in riferimento ad un progetto che sto portando avanti dove lavoro, così mi sono messo a ricercare una soluzione che mi soddisfacesse. Dopo qualche test sono riuscito a trovare una configurazione ideale per tenere allineata la documentazione del mio codice sorgente. Ora, visto che in rete (aldilà di qualche discussione) non ho trovato grossi tutorials a riguardo, riporto in questo post tutte le linee guida che ho seguito. Magari può tornare utile a qualcuno.
Punto 1° – Commentare sempre il codice!
Avere del codice ben commentato è fondamentale, se poi i commenti sono ben strutturati sarà possibile integrarli nella propria documentazione senza problemi. Insomma, abituatevi a fare una cosa come questa:
/// <summary>
/// This is MyFunction
/// </summary>
/// <param name="param1">First parameter</param>
/// <param name="param2">Second parameter</param>
/// <returns>My return value</returns>
public int MyFunction(string param1, double param2)
{
}
per avere un’idea più chiara dei tags che potete sfruttare nella scrittura dei vostri commenti buttate un occhio qua: Recommended Tags for Documentation Comments.
Punto 2° – Impostare le proprietà del progetto
Per ogni class library della vostra solution dovete abilitare la generazione del file XML di documentazione; per farlo andate nella finestra delle proprietà e spuntate la voce “XML documentation file”, come mostrato qui sotto: Continua a leggere…
Visual Studio: suggerimenti per l’uso 28 Aprile 2010
Inviato da LukePet in : Chicche, Documenti, Guide, Informatica, Prodotti, Software, Sviluppo, Tecnologia, Windows , aggiungi un commentoCi sono due motivi per cui scrivo questo post; il primo motivo è per dare qualche utile consiglio a chi utilizza da poco l’IDE di casa Microsoft, l’altro motivo è per un mio personale esercizio mnemonico…questo post rientrerà diretto nel blocchetto degli appunti telematici.
Sono oramai più di due anni che ho iniziato a sviluppare in ambiente Microsoft e Visual Studio è stato il compagno di viaggio di ogni quotidiana istruzione di codice. Come ogni IDE che si rispetti, Visual Studio offre un’infinità di funzionalità/settaggi che possono semplificarci la vita…alcune di queste precauzioni mi stanno particolarmente a cuore ed ho deciso di appuntarle per bene su questo blog.
Le cose che scrivo si trovano già sparse nel web a quantità industriali, io mi limiterò a sintetizzare e segnalare qualche piccola “chicca” in grado di rendere più piacevole e “comoda” l’attività di scrittura del codice.
Punto primo: le opzioni.
Vi consiglio di spendere qualche minuto per spulciare le opzioni di configurazione che Visual Studio mette a disposizione, andando su Tools -> Options troverete una valanga di impostazioni da poter configurare. In particolar modo, nella sezione “Text Editor” potete scegliere la formattazione che più vi aggrada per ogni specifico linguaggio.
Personalmente, quando scrivo in C# o VB, non posso fare a meno di abilitare il display delle “Line numbers”; mentre ho da poco trovato delle comode configurazioni anche per la scrittura dei file XAML, le impostazioni che ho scelto sono le seguenti:
Punto secondo: le estensioni.
Ne esistono parecchie ma per il momento segnalo solo i PowerCommands (http://code.msdn.microsoft.com/PowerCommands). Installando questa estensione verranno aggiunte delle piccole ma utilissime nuove funzionalità al menu principale.
In particolar modo segnalo questi due nuovi comandi:
- “Remove and Sort Usings”
(gustosa funzionalità per chi sviluppa in C#; scansiona tutti i file della Solution e, oltre ad ordinarli, rimuove tutti i riferimenti “using” superflui) - “Collapse Project”
(questa è per persone pignole come me; che ci volete fare, io non riesco proprio a chiudere Visual Studio se prima non ho fatto il collapse di tutti i progetti nella soluzione)
Punto terzo (ultimo ed il più importante): le shortcuts!
Ed è qui che arriva l’esercizio mnemonico; faccio un breve elenco di tutte le shortcuts più importanti che ho visto in azione e che piano piano ho imparato ad usare assiduamente. Eccole qua: Continua a leggere…
Filtrare file e directory nei trasferimenti con FileZilla 4 Novembre 2009
Inviato da LukePet in : Chicche, Guide, Informatica, Internet, Linux, Software, Soluzioni, Windows , 6 commentiAltra chicca volante…
E’ una cosa che ho scoperto e sperimentato pochi giorni fa, una sciocchezza di quelle che si ignorano con insana sufficienza e poi quando si svelano ti mettono un pizzico di beata soddisfazione.
In pratica ho scoperto che durante i trasferimenti via FTP con FileZilla c’è la possibilità di impostare dei filtri per evitare che vengano presi in considerazione file e cartelle non necessarie…e questa feature (ndr. disponibile dalla versione 3 del client) mi è stata parecchio utile. Dovevo tirare giù un sito evitando che venissero considerati tutti i files residenti nella directory di cache, mi è venuto così il sospetto che ci fosse un qualche modo per gestire questa esigenza…e non mi sbagliavo.
E’ bastato esplorare con un pò più di attenzione la toolbar di FileZilla per scoprire che esiste un settaggio apposito per filtrare i trasferimenti.
Ora, senza che mi stia a dilungare in superflue spiegazioni, vi posto un contributo visivo che più essenziale non si può:
(cliccate sull’immagine per vederla ingrandita)
Più chiaro di così non potevo essere…passo e chiudo.
Tutsplus per tutti 1 Giugno 2009
Inviato da LukePet in : Chicche, Guide, HD Recording, Informatica, Internet, Siti, Sviluppo, Tutorial, Web , 1 commento finoraTempo fa scrissi un post in cui segnalavo dei tutorial su Photoshop (chicche-a-tutto-photoshop). Tra i vari link compariva anche il sito PSDTuts+…uno tra i blog più interessanti per chi ama creare con Photoshop.
La famiglia di siti “Tutsplus” però è molto più vasta e non si limita al solo blog su Photoshop…essa rappresenta un vero e proprio network con contenuti di altissima qualità che toccano differenti sponde. Vediamo nel dettaglio.
- PsdTuts+ [http://psd.tutsplus.com]
(come già detto un eccezionale blog con tutorials per Photoshop) - VectorTuts+ [http://vector.tutsplus.com]
(analogamente a PsdTuts questo blog è dedicato al software Illustrator, con guide e tutorial sull’elaborazione di immagini vettoriali) - FlashTuts+ [http://flash.tutsplus.com]
(qui invece entriamo nel mondo Flash, con una serie di post sulla creazione di applicazioni Flash e ActionScript) - AeTuts+ [http://ae.tutsplus.com]
(blog in cui si parla di animazione grafica, con guide e dimostrazioni sull’utilizzo del software After Effects) - NetTuts+ [http://net.tutsplus.com]
(NetTuts è interamente dedicato allo sviluppo web, contiene numerosi tutorial e articoli sul web design con riferimenti ai linguaggi HTML, CSS e Javascript) - AudioTuts+ [http://audio.tutsplus.com]
(questo blog invece è dedicato ai produttori di musica, raccoglie articoli su tecniche di registrazione e missaggio…una risorsa molto interessante per chi ama giocare con l’audio)
Per avere tutto il network sotto controllo potete far riferimento a questo indirizzo: http://tutsplus.com; inoltre, per chi volesse, c’è anche la possibilità di seguire gli aggiornamenti dei siti via Twitter…trovate tutti i riferimenti nelle pagine che ho segnalato.
Ed ora, non mi resta che augurare un buon apprendimento a tutti!
WordPress: pubblicare i post di una specifica categoria in una pagina dedicata 4 Maggio 2009
Inviato da LukePet in : Chicche, Guide, Informatica, Prodotti, Software, Soluzioni, Sviluppo, Tutorial, Web , 154 commentiProprio ieri mi sono cimentato in una piccola personalizzazione per un blog WordPress che sto gestendo; niente di particolare, avevo giusto un’esigenza di impostazione e sono riuscito a soddisfarla.
Vi spiego meglio.
In pratica dovevo creare una sezione dedicata in cui visualizzare tutti i post che rientravano in una specifica categoria. Niente di insormontabile insomma, mi è bastata qualche piccola ricerca per individuare la soluzione; ma visto che gran parte delle info che ho trovato sono in inglese, riporto qui la descrizione dei passi in italiano; così, semmai qualcuno ne avesse bisogno, ha tutto scritto per bene.
Dunque, prima di tutto vi segnalo il link che mi ha fatto da guida, eccolo qua: http://codex.wordpress.org/Template_Tags/query_posts.
E questi sono i passi da seguire per implementare questa piccola personalizzazione:
1. Andate sul vostro database WordPress ed individuate l’ID della categoria che vi interessa gestire in un’altra pagina. La tabella cui dovete far riferimento è wp_terms (da cui dovete individuare il term_id); se si tratta di una nuova categoria naturalmente dovete prima crearla e poi consultare la tabella.
2. Ora dovete andare nel vostro tema e creare un template per la nuova pagina che raccoglierà i post.
Ecco come fare… Continua a leggere…
Problemi con le pooled connections? Ecco come monitorare SQL Server 31 Marzo 2009
Inviato da LukePet in : Chicche, Guide, Informatica, Software, Soluzioni, Sviluppo, Web, Windows , aggiungi un commentoUn paio di settimane fa ho avuto un problema con un’applicazione ASP.NET, ma poi ricercando per la rete e consultandomi con qualche voce esperta sono riuscito a trovare un modo per affrontare e risolvere la questione. Visto che le informazioni che ho raccolto potrebbero tornare utili ad altri, le metto per iscritto sul blog.
Dunque, avevo un sito montato su IIS (su un virtual server con sistema operativo Windows Server 2003)…gli utenti che lo utilizzavano, dopo un pò di attività, si imbattevano in un “Server Error” dal seguente messaggio:
Timeout expired. The timeout period elapsed prior to obtaining a connection from the pool.
This may have occurred because all pooled connections were in use and max pool size was reached.
Dal messaggio si capiva che c’era qualche problema con le connessioni al database gestite all’interno dell’applicazione; visto che l’architettura software non era poi così banale avevo la necessità di monitorare le chiamate al db in modo da individuare la pagina responsabile del malfunzionamento…ed è qui che ho scoperto la straordinaria utilità del monitor delle prestazioni di Windows! Grazie a lui infatti sono riuscito a capire cosa non andava nel programma ed ho riparato il tutto.
Il monitor delle prestazioni consente infatti di tenere sotto controllo una serie di contatori che il framework espone, tra questi ce ne sono alcuni che riguardano le connessioni. Ecco come fare per monitorarli:
Continua a leggere…
WordPress, Apache e i permalink 7 Dicembre 2008
Inviato da LukePet in : Chicche, Guide, Informatica, Software, Soluzioni, Sviluppo , aggiungi un commentoComunicazione di servizio…
Se vi capitasse di installare WordPress in locale e dopo aver abilitato i permalink le pagine del blog risultassero inaccessibili, allora molto probabilmente il vostro server locale ha una configurazione non adatta.
Se state usando Apache allora dovrete editare il file httpd.conf ed abilitare le seguenti impostazioni:
1) Cercate il modulo mod_rewrite e abilitatelo:
LoadModule rewrite_module modules/mod_rewrite.so
(in pratica dovete trovare questa istruzione e togliere il carattere # che la precede)
2) Andate nella sezione “Directory” ed impostate AllowOverride All :
<Directory "C:/Programmi/Apache Software Foundation/Apache2.2/htdocs">
# Possible values for the Options directive are
# "None", "All", or any combination of:
Options Indexes FollowSymLinks
# AllowOverride controls what directives may be placed in .htaccess files.
# It can be "All", "None", or any combination of the keywords:
# Options FileInfo AuthConfig Limit
AllowOverride All
# Controls who can get stuff from this server.
Order allow,deny
Allow from all
<Directory>
A questo punto salvate, riavviate il server Apache ed avrete i permalink funzionanti.
E’ tutto.
Installare Windows XP su una partizione in cui è gia installato Windows Vista…è stata dura ma alla fine ce l’ho fatta! 1 Dicembre 2008
Inviato da LukePet in : Chicche, Guide, Informatica, Periferiche, Prodotti, Software, Soluzioni, Windows , 3 commentiQualche settimana fa ho avuto l’esigenza di installare Windows XP sul mio nuovo PC, nella stessa partizione in cui era già installato Windows Vista…la cosa, apparentemente banale, si è rivelata più ardua del previsto. Girovagando tra i forum ho visto che non sono l’unico ad aver avuto qualche problemino con questo tipo di operazione; ora vi riporto per bene tutto ciò che ho fatto per raggiungere l’obiettivo.
Dunque, avevo due partizioni a disposizione è volevo installare XP recuperando spazio dalla partizione su cui è installato Vista, lasciando l’altra partizione completamente a disposizione dei vari dati…e fin qui siamo. Vista integra già di suo un gestore delle partizioni così ho pensato “Niente di più facile!”…sono andato in “Pannello di controllo -> Strumenti di amministrazione -> Gestione computer -> Archiviazione -> Gestione disco”, da qui ho selezionato la partizione che mi interessava è ho cliccato sulla voce “Riduci volume…”. E qui è arrivata la sorpresina…di ben 300Gb liberi ne potevo recuperare solo 40!!
Mi sono messo così alla ricerca delle possibili cause…ho deframmentato il disco, disabilitato il ripristino della configurazione di sistema, disabilitato l’ibernazione e disabilitato il file di paging (vi basta andare su “Pannello di Controllo -> Sistema -> Impostazioni di sistema avanzate” per smanettare un pò con le varie impostazioni). Dopo essermi cimentato con tutte queste operazioni ho provato a ridurre nuovamente il volume della partizione…niente, ho solo recuperato pochi altri giga, niente di più.
Alle fine leggendo qua e là ho capito che bisognava deframmentare il disco con qualche programma ad hoc… (altro…)