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Concerto Afterhours @ Recanati (21 Luglio 2011) 24 Luglio 2011

Inviato da LukePet in : Artisti, Concerti, Musica, Recensioni, Suoni , trackback

Dice bene la maglietta indossata da Agnelli, “God is Sound”…e lo si capisce dal calore con cui il pubblico accoglie sempre gli Afterhours nei loro live. Questo Giovedì la band milanese si è esibita gratuitamente in Piazza Giacomo Leopardi a Recanati, occasione ghiottissima da non lasciarsi sfuggire.

(fonte: www.facebook.com/afterhours)

E’ Giovedì 21 Luglio, sono le 19:45 ed io sono ancora a lavoro. Ho un corso aziendale e sto aspettando che termini per fiondarmi via in direzione Recanati…tengo sotto controllo l’orario…ok ci siamo, l’incontro finisce, saluto tutti e me ne scappo via.

Per strada raccolgo immediatamente il fido compagno di viaggio Vega e partiamo. Mi rendo subito conto di aver fatto una cazzata, non portandomi dietro una maglietta di riserva che torna sempre utile…sta di fatto che esco dal lavoro con un’ascella pezzata da guinness e ne dovrò portar dietro lo stampo per tutta la serata. Niente di tragico, però che odio!

Dopo poco siamo a Recanati, ci vuole un po’ per trovare parcheggio ma alla fine riusciamo a scovare un buco. Qualche centinaio di metri a piedi e siamo in piazza…parco allestito, pubblico in arrivo, punti ristoro ed un’amabile arietta fresca…non manca niente. Ammazziamo l’attesa con un paio di birre e nel frattempo troviamo la nostra posizione tra la folla.

Poco dopo arriva il momento, le luci si spengono e si entra in clima concerto. Prima che il live effettivamente inizi c’è spazio per una breve e ben fatta presentazione della serata curata da Massimo Cotto (il concerto tra le altre cose chiude la rassegna “Lunaria”). E poi, finalmente, arriva la musica.

La band si presenta sul palco, saluta e parte subito in quarta con “La Verità Che Ricordavo”…si capisce che sarà un concerto aggressivo e carico. Tant’è che la scaletta della prima parte di esibizione vede entrare in gioco pezzi come “Germi”, “La Vedova Bianca”, “Milano Circonvallazione Esterna” e “Siete Proprio dei Pulcini”.

Da quando è tornato Xabier Iriondo gli After sembrano essere tornati quelli di “Hai Paura Del Buio?”…più irruenti e “cazzoni”, abbandonando quelle tinte più seriose e prettamente cupe che li avevano contraddistinti nel periodo di “Quello Che Non C’è”. E proprio da “Quello Che Non C’è” arriva il pezzo che ha il compito di chiudere la prima parte di concerto…“Bye Bye Bombay” come sempre unisce tutti nel dire al mondo “IO NON TREMO”.

Da questo punto in poi la scaletta prevederà altri tre blocchi di esibizione, ognuno condito da tre brani opportunamente selezionati. Tra le altre cose, in mezzo a tutto ciò, si insedia un enigmatico pezzo lampo al piano…è stato quasi più il tempo necessario ad allestire il palco con il piano, che il tempo in cui il piano è stato effettivamente suonato…misteri della musica, valli a capire questi artisti. Detto ciò, ecco cos’altro ha offerto il resto del concerto…

…a sorpresa arriva “Pop”, una canzone che probabilmente quasi nessuno si aspettava…la successiva doppietta “Il Paese è Reale”“Quello Che Non C’è” è da brividi e poi arriva il gran finale…prima una scarica di adrenalina sulle note di “Male Di Miele” e poi tutte le mani al cielo per l’immensa “Voglio Una Pelle Splendida”.

Ed eccola nel dettaglio l’intera setlist del live…

01) LA VERITÀ CHE RICORDAVO
02) ESTATE
03) GERMI
04) LA VEDOVA BIANCA
05) LA SOTTILE LINEA BIANCA
06) E’ SOLO FEBBRE
07) BALLATA PER LA MIA PICCOLA IENA
08) BUNJEE JUMPING
09) MILANO CIRCONVALLAZIONE ESTERNA
10) POCHI ISTANTI NELLA LAVATRICE
11) SIETE PROPRIO DEI PULCINI
12) IL SANGUE DI GIUDA
13) PELLE
14) BYE BYE BOMBAY

15) CARNE FRESCA
16) POP
17) CI SONO MOLTI MODI

18) BIANCA
19) IL PAESE È REALE
20) QUELLO CHE NON C’È

21) NON SI ESCE VIVI DAGLI ANNI ’80
22) MALE DI MIELE
23) VOGLIO UNA PELLE SPLENDIDA

A fine concerto non facciamo altro che aggregarci al deflusso verso casa…una tappa rinfrescante al Lemon Bar e poi tutti a nanna beati.

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